Libri pericolosi
Cosa stiamo facendo ai nostri figli? Ciò che siamo ipocriti, noi adulti? Film, giochi e foto di violenza sono banditi dalla stanza dei bambini. I nostri piccoli non possono essere educati alla violenza. Anche non si deve vivere nella paura. Crescere senza violenza è importante per l’anima del bambino. Una pianta delicata, si deve custodire. Dal momento siamo corretti. Anche politicamente. Si dice „con un passato di migrazione“ e „altri gruppi etnici“. Il razzismo non va! Noi siamo migliori dei nostri genitori o nonni. Abbiamo tutto sotto controllo! E ignoriamo il pericolo in agguato nelle stanze dei bambini: libri per bambini, la maggior parte delle storie orribili e fiabe. Oh così innocente! Pollice tagliato, sono mangiati da animali selvatici i bambini e le donne anziane, bruciano i bambini. Altri che sono abbandonati nel bosco. I film sono tabù, ma è una lettura?! Miei cari, come vi immaginarlo? I bambini imbarbariscono totalmente. Scherzi a parte, vogliamo riscrivere tutte le storie e fiabe che sono detto e letto per duecento anni? Da un capriccio politico? Incompreso cautela rende i bambini diventano adulti ignari, tenendo lontano ogni pericolo da loro, anche l’avvertimento? Siamo noi stessi chi noi facciamo la beffa delle generazioni future. Educhiamo i nostri figli agli esseri facilmente manipolabili. Siate onesti: quel bambino si interessa oggi di „Presto-presto, pollice staccato“? Il libro deve essere animata, brillare e esprimere toni. Questo è divertente. E dobbiamo anche essere un avvertimento: i bambini devono ora vedere, sentire e toccare. Mancano fantasia, cari genitori!
Gefährliche Bücher
Was tun wir unseren Kindern an? Was sind wir für Heuchler, wir Erwachsenen? Gewaltfilme, -spiele und -fotos werden aus dem Kinderzimmer verbannt. Unsere Kleinen dürfen nicht zur Gewalt erzogen werden. Sie sollen auch nicht in Angst leben. Ein Aufwachsen ohne Gewalt ist wichtig für die kindliche Seele. Eine zarte Pflanze, man muss sie hegen. Da sind wir korrekt. Auch in politischer Hinsicht. Man sagt „mit Migrationshintergrund“ und „andere Ethnien“. Rassismus ist nicht! Das sind wir besser als unsere Eltern oder Großeltern. Wir haben das richtig im Griff! Und übersehen dabei die Gefahr, die in Kinderzimmern lauert: Kinderbücher, höchst grausame Geschichten und Märchen. Ach so harmlos! Abgeschnittene Daumen, von wilden Tieren gefressene Kinder und ältere Damen, brennende Kinder. Andere, die im Wald ausgesetzt werden. Filme sind tabu, aber Lesen bildet?! Leute, wie stellt Ihr Euch das vor? Die Kleinen verrohen total. Jetzt mal im Ernst: Wollen wir die Geschichten und Märchen, wie seit zweihundert Jahren erzählt und gelesen, alle umschreiben? Aus einer politischen Laune? Aus falsch verstandener Vorsicht, die Kinder zu arglosen Erwachsenen reifen lässt, indem wir jede Gefahr, selbst die Warnung davor, vor ihnen fernhalten? Wir machen uns hier zum Gespött künftiger Generationen. Erziehen unser Kinder zu leicht manipulierbaren Wesen. Hand aufs Herz: Welches Kleinkind interessiert heute noch „Schnipp-schnipp, Daumen ab“? Das Buch muss animiert sein, leuchten und Töne äußern. Das macht Spaß. Und sollte uns zugleich eine Warnung sein: Kinder müssen heute alles sehen, hören und berühren. Es fehlt ihnen an Fantasie, liebe Eltern!
© Thomas Dietsch